giovedì 27 giugno 2013

MERIDIANI ENERGETICI - Il Meridiano del Triplice Riscaldatore

L'immagine è tratta dal libro "Il Settimo
Senso" di Nader Butto - Ed. Mediterrane
e
FUNZIONE

Il Meridiano del Triplice Riscaldatore è associato al Meridiano del Maestro del Cuore.
Questi due meridiani  lavorano in sinergia nella “circolazione” e nella “protezione”, ovvero fanno in modo che il corpo sia sempre pieno di vitalità ed in grado di difendersi.

È di polarità positiva e la direzione del flusso è centripeta: parte dal lato esterno del dito anulare, si muove nella parte posteriore del braccio, prosegue sul lato del collo, gira intorno all’orecchio e termina a lato del sopracciglio.

La sua funzione principale è quella di regolare il funzionamento della circolazione sanguigna e linfatica, dell’energizzazione del cuore, dell’aorta, di vene ed arterie, dei dotti linfatici, per questo è in stretto rapporto con la pelle e le mucose che ricevono nutrimento dai capillari e dai dotti linfatici.

E’ in stretto rapporto con l’attività metabolica e la produzione del calore.


DISFUNZIONE

La disfunzione del Meridiano del Triplice Riscaldatore è causata da un conflitto legato alla diminuzione di autostima: qualsiasi evento di tipo negativo che tende a colpire l’individuo a livello di autostima, per qualunque possibile motivo, influisce su questo meridiano.

Quando ciò avviene, la conseguenza è che la persona diventa progressivamente incapace ad aprirsi, a relazionarsi con gli altri, si sente sempre in difetto e pertanto assume un atteggiamento difensivo.
La ridotta capacità di adattamento e le eccessive preoccupazioni nel rapporto con gli altri, anche per delle banalità, la portano ad essere costantemente tesa e rigida.  

Dal punto di vista mentale, la persona risulta sempre eccessivamente ansiosa.

Dal punto di vista fisico, la disfunzione del Meridiano del Triplice Riscaldatore si manifesta come tensione negli avambracci e, talvolta, con i pugni costantemente serrati.

Sovente nascono problemi legati alla circolazione linfaticacapillare che a loro volta provocano problemi di varia natura alle mucose.

I problemi più frequenti possono essere:
  • mucose del naso e della gola ipersensibili;
  • tonsilliti;
  • raffreddori persistenti;
  • ghiandole linfatiche che si gonfiano spesso;
  • vertigini;
  • tensione oculare.

nel caso vi sia associata una disfunzione al meridiano dei polmoni:

domenica 9 giugno 2013

MERIDIANI ENERGETICI - Il Meridiano del Maestro del Cuore

L'immagine è tratta dal libro "Il Settimo
Senso" di Nader Butto - Ed. Mediterrane
e
FUNZIONE

Il Meridiano del Maestro del Cuore è associato al Meridiano del Triplice Riscaldatore.
Questi due meridiani  lavorano in sinergia nella “circolazione” e nella “protezione”, ovvero fanno in modo che il corpo sia sempre pieno di vitalità ed in grado di difendersi.

È di polarità negativa ed il suo flusso è discendente: parte dal lato esterno del capezzolo, passa nella parte anteriore del braccio, dal centro del palmo della mano e termina nel dito medio.

La sua funzione principale è quella di regolare il funzionamento della circolazione sanguigna e linfatica, dell’energizzazione del cuore, dell’aorta, di vene ed arterie, dei dotti linfatici.


DISFUNZIONE

Il Meridiano del Maestro del Cuore è in correlazione con il centro del petto che è in rapporto con l’amore e l’affetto nei confronti dei membri della famiglia e del partner.

Una continua tensione famigliare può causare una disfunzione al meridiano anche in assenza di un vero e proprio conflitto.

In alcune persone la causa di disfunzione di questo meridiano è risultata essere una eccessiva pressione o tensione in ambito lavorativo, laddove la persona è particolarmente attaccata quasi sentimentalmente a quel tipo di lavoro.

La pressione sanguigna è un indice dello stato di salute di questo meridiano, l’effetto più evidente della sua disfunzione.
A lungo andare, la manifestazione patologica fisica classica è l’aterosclerosi.

Dal punto di vista mentale, la persona affetta da disfunzione al Meridiano del Maestro del Cuore avverte un continuo stato di tensione nervosa, un senso di soffocamento, un continuo senso di ansietà e preoccupazione, difficoltà di concentrazione ed al rilassamento.

Lo svuotamento energetico di questo meridiano può essere causa di tendenza alla depressione mentre l’eccesso energetico di agitazione, isteria, epilessia.

Fisicamente la disfunzione del Meridiano del Maestro del Cuore si manifesta con palpitazioni, dolore al petto, angina pectoris, difficoltà alla respirazione, contrattura del collo e del braccio, sensazione di calore alla testa e freddo nelle estremità.
Spesso la persona risulta predisposta a continue infiammazioni nel cavo orale, alla stomatite, al singhiozzo, alla tendenza all’ulcera duodenale per iperacidità.
Talvolta si manifesta una sensazione di calore all’incavo della mano e sul percorso del meridiano.

Le malattie vascolari e l’ipertensione arteriosa sono causate dalla disfunzione cronica del Meridiano del Maestro del Cuore.