sabato 26 novembre 2011

L’ENNEAGRAMMA – L’Enneatipo 1


Il Giudice – Il Perfezionista – Il Riformatore

L’Enneatipo 1 è un soggetto saldo, sicuro di sé, onesto e sincero.

La sua caratteristica peculiare è quella di essere critico sempre e comunque verso sé stesso e verso gli altri, puntiglioso ed insofferente versoogni tipo di imperfezione.

Il suo sogno è quello di un mondo pieno di onestà, verità, giustizia, moralità e, a volte, perfezione, al quale vuole assolutamente contribuire cominciando da sé stesso. La sua visione in tal senso è quasi sempre chiara al punto da indicare continuamente agli altri la strada che dovrebbero intraprendere, soffrendo in conseguenza al non adeguamento dell’altrui condotta.

L’Enneatipo 1 tende a pensare di essere sempre dalla parte della ragione cercando di convincere il prossimo delle sue stesse convinzioni.


In ogni situazione valuta sempre ciò che c’è di giusto o ciò che vi è di sbagliato, soppesando e giudicando ogni aspetto.

E’ sempre intento a fare confronti di ogni tipo, valuta, giudica, critica, è eccessivamente pignolo.
Mentre è intento a giudicare il prossimo si prodiga per essere, secondo il suo stesso metro di giudizio, al di sopra della critica degli altri, cosa che lo preoccupa fino, talvolta, all’esasperazione.

L’Enneatipo 1 ama la perfezione in ogni cosa che lo circonda, pertanto ama l’ordine, la pulizia, la puntualità, la chiarezza e detesta l’ambiguità, l’omissione e l’approssimazione.

E’ un gran lavoratore e la sua ossessione è quella di fare molto e farlo bene: spesso se ritiene di non poter fare qualcosa alla perfezione (per motivi non dipendenti da lui) si rifiuta di farla.

Ha un forte ed indiscutibile senso del dovere: il piacere può attendere!

E’ un soggetto che tende ad adirarsi di fronte alle cosa sbagliate, ma non ammette e non mostra mai la sua collera perché il suo giudice interiore gliela fa apparire come una imperfezione, pertanto non sfoga la rabbia ma la riversa dentro sé stesso.

Ama le persone forti e decise che apprezzano il suo consiglio ed il suo lavoro mostrandosi, al contempo, competenti.

Quando è sotto stress l’Enneatipo 1 diventa intollerante, reattivo compulsivo, vendicativo punitivo.

Quando è integrato ed evoluto diventa estremamente ragionevole, saggio, preparato, sagace, prendendo talvolta l’aspetto e la natura dell’eroe onesto e giusto.

La sua modalità comunicativa è di tipo accusatorio, indicatorio ad asta e nel suo linguaggio utilizza spesso verbalizzazioni del tipo “bisogna”, “si deve”.

La modalità comunicativa che lo stimola è quella tipica delle persone forti e competenti, ovvero quella indicatoria e logica, prediligendo i dati precisi e i dettagli. Solo da queste persone accetta, anche se a fatica, la critica, purché gli appaia costruttiva.

domenica 13 novembre 2011

L'ENNEAGRAMMA - L'Enneatipo 2

L’Altruista – L’Amico – Il Premuroso – Il Protettore 

L’Enneatipo 2 è un altruista, un benefattore, uno che si da molto o completamente agli altri.

E’ sempre pronto a riconoscere i bisogni degli altri piuttosto che i propri, talvolta sollevandoli da ogni incombenza e diventando, perciò, indispensabile.

Attraverso ciò vuole ottenere amore del quale ha bisogno più di ogni cosa, vuole sentirsi amato e perciò è pronto a dedicarsi agli altri con spirito di sacrificio e dedizione assoluta.

L’Enneatipo 2 appare sempre di buon umore, socialmente inserito, sempre aperto e solare, espansivo e pronto a dare consigli a tutti.

La sua smania di sentirsi amato lo porta a cercare di compiacere il prossimo, arrivando talvolta a modificare la propria personalità per adattarla sulla persona che pensa possa dargli amore o affetto.

La sua modalità di azione è dedicarsi al prossimo, apparire come il salvatore, darsi da fare fuori misura, arrivando a divenire manipolativo aggressivo ed eccessivamente invadente, a volte iperprotettivo. Tutto ciò l’Enneatipo 2 lo fa perché spera inconsciamente di ottenere in cambio tutto ciò che da, ovvero attenzioni, riconoscimenti, amore, affetto.

Spesso nell'infanzia ha dovuto occuparsi degli altri familiari, oppure ha dovuto imparare a rendersi utile per essere amato, apprezzato o, più semplicemente, notato.
Non sopporta le persone indipendenti perché gli impediscono di darsi e quindi da loro non può ottenere gratificazione e riconoscimento della sua opera: infatti quando non ottiene gratificazione, spesso l’Enneatipo 2 arriva ad offendersi, diventa aggressivo, piagnucoloso e si descrive come una vittima.

Emozionalmente è un soggetto dolce, premuroso, attento ai bisogni dell’altro.
Ama il contatto e la relazione interpersonale emozionale, tralasciando o sminuendo l’importanza della trasmissione accurata di dati e informazioni.

In una relazione amorosa la sua tendenza è quella di annullarsi completamente, dimenticando i propri bisogni, le proprie modalità, le proprie necessità per darsi completamente al partner. Inutile dire che se il partner non gli rende l’amore e le attenzioni che lui vorrebbe in cambio succede un disastro!

Sotto stress l’Enneatipo 2 diventa aggressivo, dispotico, si chiude a riccio e può diventare pericolosamente vendicativo.

Quando è integratoe, soprattutto, maturo sa essere un ottimo amico, buon consigliere, premuroso e attento ma non invadente, romantico e sognatore, avvolgente e rassicurante.

La modalità comunicativadell’Enneatipo 2 e quella propiziatoriaa triangolo.

La modalità comunicativa che lo stimola a quella logica e consigliera. Per comunicare efficacemente con lui bisogna mostrarsi sorridenti, mostrare di apprezzare i suoi sforzi ringraziandolo per la sua opera, mostrarsi riconoscenti, attenti ai suoi bisogni e farlo sentire indispensabile.